I rompighiaccio sono attività che favoriscono la conversazione tra un gruppo di persone. Riscaldano le discussioni tra i partecipanti che si sono riuniti per una riunione, una sessione di team building o qualsiasi altra attività sociale che richieda la partecipazione del gruppo.
Una sessione di apertura del ghiaccio ben pianificata può aprire la strada a un evento di successo. D’altra parte, se mal pianificata, la sessione può diventare una probabile causa del fallimento dell’evento.
In questo articolo si parlerà di cosa sono i rompighiaccio, di come sviluppare gli obiettivi per la sessione, dei vari tipi di rompighiaccio che si possono utilizzare e di come progettare i rompighiaccio per lanciare l’evento con un ottimo inizio.
Nota:
Se volete conoscere i rompighiaccio specifici per il lavoro a distanza, consultate il nostro articolo sui rompighiaccio virtuali.
Che cos’è un rompighiaccio
Il rompighiaccio è definito un elemento fondamentale per gli eventi che richiedono la partecipazione collettiva e la comunicazione tra i partecipanti. Contribuiscono a creare interesse e a garantire che ogni partecipante sia ugualmente coinvolto nel programma dell’attività.
Queste attività possono abbattere le barriere dello spazio di lavoro, riunendo tutti i reparti e la gerarchia dell’organizzazione. Sono un modo eccellente per creare un livello iniziale di comfort tra i partecipanti e farli parlare e ridere. Ciò è particolarmente utile se i partecipanti lavorano in reparti diversi o a livelli diversi dell’organizzazione.
Inoltre, una seduta efficace aiuterà,
- Avviare la conversazione
- Rafforzare l’argomento della sessione
- Assicuratevi che i partecipanti interagiscano in modo produttivo e si divertano durante la sessione.
Quando usare Ice Breaker
Come dice il nome, queste sessioni sono programmate per “rompere il ghiaccio” durante un evento. Queste sessioni sono utilizzate principalmente quando persone che normalmente non lavorano insieme, o che non si conoscono affatto, si riuniscono per un obiettivo specifico e condiviso.
Di seguito sono elencate le situazioni in cui si dovrebbe prendere in considerazione l’uso di rompighiaccio:
- I partecipanti provengono da diversi contesti.
- Le persone devono creare immediatamente dei legami per collaborare a un obiettivo comune.
- Il vostro team è ancora in fase iniziale.
- Molte delle persone coinvolte non hanno familiarità con le questioni che state discutendo.
- Come facilitatore, dovete conoscere i vostri partecipanti e far sì che loro conoscano meglio voi.
Per saperne di più: I migliori modelli di rompighiaccio per le vostre squadre
I diversi programmi alla base del rompighiaccio
Nel pianificare la sessione di rompighiaccio, è importante considerare il “ghiaccio” che si sta cercando di rompere. Ad esempio, se l’attività coinvolge partecipanti che sono:
- Persone che la pensano allo stesso modo: In questo caso il “ghiaccio” è semplicemente il fatto che queste persone non si sono mai incontrate prima.
- Persone di diversi livelli dell’organizzazione: Se l’attività riunisce persone provenienti da tutta la gerarchia aziendale, il “ghiaccio” può essere rappresentato dalla differenza di status tra i partecipanti.
- Persone con background diversi: Se state riunendo persone di diversa provenienza, etnia e prospettiva per lavorare nella vostra comunità, il “ghiaccio” può derivare dalla percezione che le persone hanno l’una dell’altra.
In order to make your ice-breaking session successful, you’ll need to be sensitive to these differences. You should only concentrate on what is essential to your event. (Remember, your goal is only to break some ice for your event).
When you go on to designing and facilitating the event, it’s always ideal to emphasize commonalities rather than the differences, such as a common interest in the event’s result.
Tipi di rompighiaccio
The following are the various different types of Ice breakers you can use for different scenarios:
1. Rompighiaccio introduttivo
Introductory Ice Breakers help participants get to know each other better by facilitating conversations. Here are some examples of introductory Ice Breakers:
- The Little Known Fact: Ask participants to share their names, departments or roles within the organization, duration of service, and one little-known fact about them. This “little-known fact” becomes a humanizing feature that can assist in breaking down disparities such as grade/status in future interactions.
- Two Truths and a Lie: Ask your participants to introduce themselves and state two truths and one lie about themselves. Then, ask the remainder of the group to vote on which fact is a lie. This practice helps initiate group interaction and get to know each other as individuals.
- Interviews: Ask participants to make pairs. Then, each person in the team interviews their partner for a set time. When the group reconvenes, each person introduces the interviewee to the larger group based on what they’ve learned about them.
- Problem Solvers: Request that participants work in small groups. Make a basic problem scenario for them to work on in a limited amount of time. After the group has evaluated the problem and prepared its feedback, each group offers its analysis and solutions to the larger group.
For this Icebreaker, choose a basic situation so that everyone can easily contribute. The goal is not to solve an actual problem but to “warm-up” the group for subsequent involvement or problem-solving. The group will also learn about each other’s problem-solving and interpersonal approaches.
2. Rompighiaccio per il team building
Team building Ice Breakers aim to bring individuals together in the early stages of team building. These activities can help people work together more effectively and cooperate towards shared goals and objectives. The following are some examples of team building Ice Breakers:
- The Human Web: This activity focuses on how members of the group interact with and rely on one another.
The facilitator gets started with a ball of yarn. Passes the ball to one of the participants and then asks them to explain themselves and their role in the organization. After the individual has introduced themselves, they transfer the ball of yarn to another group member. The individual giving over the ball must define their relationship (or how they anticipate relating) to the other person. Repeat this process until everyone introduces themself.
Sfida con la palla: questa attività offre al team un compito di base a tempo per aiutarlo a concentrarsi sugli obiettivi comuni e a coinvolgere gli altri.
Il facilitatore forma un anello con i partecipanti e li incarica di lanciare la palla attraverso l’anello, pronunciando prima il proprio nome e poi quello della persona a cui stanno lanciando la palla.
Quando tutti i membri del gruppo hanno lanciato la palla almeno una volta, è il momento di lanciare la sfida: passare la palla il più rapidamente possibile a tutti i membri del gruppo.
Dopo aver cronometrato il processo, sfidate il gruppo a batterlo. La squadra migliorerà la propria tecnica man mano che il compito avanza, ad esempio stando più vicini. Di conseguenza, il gruppo imparerà a lavorare insieme.
- Speranze, paure e aspettative: Formate gruppi di due o tre persone e invitatele a discutere le loro aspettative per l’evento o il compito che li attende, comprese le loro speranze e le loro paure. Raccogliere le reazioni del gruppo compilando tre o quattro speranze, preoccupazioni e aspettative. Questa attività è più adatta quando i partecipanti hanno già una chiara conoscenza della sfida presentata alla loro squadra.
3. Esplorazione degli argomenti
Questi rompighiaccio esplorano gli argomenti di conversazione all’inizio dell’evento o anche durante l’evento, per mantenere le cose in movimento e rienergizzare i partecipanti. Di seguito sono riportate alcune delle migliori attività di esplorazione del tema:
- Associazione di parole: Fare un elenco di termini pertinenti all’evento o all’argomento della formazione. Questa pratica consente ai partecipanti di comprendere meglio il problema in questione. Ad esempio, in una sessione sullo sviluppo sostenibile, chiedete ai partecipanti quali parole o frasi vengono in mente quando sentono la parola “sostenibile”. Possono suggerire “ecologico”, “biologico”, “artigianale”, “di qualità”, ecc. Scrivete tutte queste parole su una lavagna. Potete usare questo tempo per introdurre le frasi critiche e delineare l’ambito della formazione o dell’evento.
- Domande scottanti: Questa attività consente a ogni partecipante di porre le domande critiche che desidera affrontare durante l’evento o la formazione. Si prega di tenere traccia delle domande e di ritornare su di esse man mano che l’evento procede. Potreste prendere questo tempo per esaminare i termini essenziali e l’ambito di applicazione.
- Brainstorming: Infine, si può usare il brainstorming per rompere il ghiaccio o rivitalizzare un evento. Ad esempio, se le persone sono troppo assorbite dai dettagli di un problema mentre cercano di risolverlo, una rapida sessione di brainstorming è un modo semplice per cambiare il ritmo.
Se siete alla ricerca di soluzioni ai problemi del servizio clienti, prendete in considerazione la possibilità di creare piuttosto che risolvere i problemi. Questo aiuta a rallentare il ritmo, incoraggia gli individui a pensare in modo più fantasioso e dà al gruppo una spinta quando i livelli di energia sono bassi.
Per saperne di più: I sei migliori rompighiaccio per le squadre
Progettare il rompighiaccio
I rompighiaccio possono essere un modo eccellente per dare il via a un evento di team building o a una sessione di formazione. Poiché le sessioni interattive iniziano spesso prima dell’evento principale, aiutano le persone a conoscersi e a condividere l’obiettivo dell’evento.
Se questa sessione è ben pianificata e ben gestita, può davvero far partire le cose con il piede giusto. Conoscendo gli uni e gli altri, i facilitatori e gli obiettivi dell’evento, le persone possono essere maggiormente coinvolte nei lavori e contribuire in modo più efficace a un buon fine.
La chiave per il successo è assicurarsi che l’attività sia adeguata agli obiettivi e al gruppo di persone coinvolte. Dopo aver definito l’ordine del giorno (Ice) della sessione di rompighiaccio, il passo successivo consiste nell’articolare chiaramente gli obiettivi dell’evento.
Ad esempio, se la sessione è destinata a una riunione per risolvere problemi legati al lavoro, gli obiettivi possono essere i seguenti:
Creare un’atmosfera di lavoro costruttiva per l’evento di oggi, con un impegno attivo da parte di tutti i partecipanti, indipendentemente dal loro livello o dalla loro funzione all’interno dell’azienda.
Una volta chiariti gli obiettivi, è necessario definire alcuni aspetti fondamentali su come si intende raggiungere tali obiettivi. Ad esempio, chiedetevi:
- Saretein grado di fornire un campo di gioco equo per le persone di ogni livello e lavoro?
- Come farete a promuovere un senso di condivisione degli obiettivi?
- In che modo le persone acquisiranno fiducia nella loro capacità di contribuire?
Come ulteriore verifica, considerate la reazione di ciascun partecipante alla sessione. I partecipanti saranno a loro agio? Considereranno la sessione rilevante e utile?
Per saperne di più: Cos’è la pianificazione tattica?
Nota finale
I rompighiaccio possono essere una tecnica molto efficace per promuovere uno spirito di fiducia e cooperazione tra un gruppo di persone. Se volete saperne di più sulle domande per rompere il ghiaccio e sui modelli, date un’occhiata a IdeaScale Whiteboard.
