Che cos’è l’innovazione sostenibile?
L’innovazione sostenibile è definita come il processo di sviluppo e implementazione di nuovi prodotti, servizi, tecnologie o modelli di business che hanno un impatto ambientale, sociale ed economico positivo. Si tratta di trovare soluzioni creative ed efficienti per affrontare sfide urgenti, come il cambiamento climatico, l’esaurimento delle risorse, l’inquinamento, la disuguaglianza e la povertà.
L’obiettivo dell’innovazione sostenibile è soddisfare le esigenze della generazione attuale senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Ecco alcune delle caratteristiche principali dell’innovazione sostenibile:
- Responsabilità ambientale: L’innovazione sostenibile mira a ridurre il consumo di risorse, a minimizzare gli sprechi e l’inquinamento e a mitigare gli impatti negativi sugli ecosistemi. Promuove l’uso di energie rinnovabili, materiali sostenibili e innovazione tecnologica.
- Impatto sociale: L’innovazione sostenibile tiene conto dell’equità sociale, dell’inclusività e del benessere delle comunità. Cerca di affrontare le sfide sociali, come la povertà, la disuguaglianza e l’accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria e all’acqua potabile. Può trattarsi di sviluppare prodotti o servizi che migliorino la qualità della vita delle popolazioni non servite.
- Energia rinnovabile e tecnologie pulite: Le innovazioni nel campo delle fonti di energia rinnovabili, dell’immagazzinamento dell’energia e dell’efficienza energetica sono componenti cruciali dell’innovazione sostenibile. Queste innovazioni tecnologiche mirano a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a mitigare il cambiamento climatico.
- Sostenibilità economica: L’innovazione sostenibile riconosce l’importanza della sostenibilità economica. Si sforza di creare valore e generare benefici economici, garantendo al contempo una redditività a lungo termine. Ciò può essere ottenuto attraverso risparmi sui costi, opportunità di mercato, maggiore efficienza e sviluppo di nuovi mercati.
- Modelli di business innovativi: L’innovazione sostenibile può comportare un’innovazione del modello di business che enfatizzi la condivisione, l’accesso rispetto alla proprietà e la creazione di valore attraverso pratiche sostenibili. Tra gli esempi vi sono i servizi di ride-sharing, i modelli di abbonamento alle energie rinnovabili e i concetti di product-as-a-service.
- Collaborazione e partnership: L’innovazione sostenibile spesso richiede la collaborazione tra vari soggetti, tra cui imprese, governi, ONG, istituti di ricerca e comunità locali. I partenariati consentono di mettere in comune risorse, conoscenze e competenze per promuovere soluzioni sostenibili su scala più ampia.
Per saperne di più: Che cos’è l’innovazione continua?
Innovazione sostenibile VS innovazione dirompente
Sebbene esistano differenze distinte tra innovazione sostenibile e innovazione dirompente, è importante notare che non si escludono a vicenda. In realtà, l’innovazione sostenibile può anche essere dirompente. Ad esempio, lo sviluppo e l’adozione diffusa delle tecnologie per le energie rinnovabili hanno sconvolto il settore energetico tradizionale, mettendo in discussione il dominio dei combustibili fossili. L’innovazione sostenibile può portare a cambiamenti dirompenti mettendo in discussione le pratiche, le tecnologie e i modelli aziendali esistenti per creare alternative più sostenibili.
La distinzione fondamentale sta nell’obiettivo primario, nello scopo e nell’approccio generale all’innovazione:
Aree d’intervento principali:
L’innovazione sostenibile mira ad affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche sviluppando e implementando soluzioni che promuovano la sostenibilità a lungo termine. L’innovazione dirompente, invece, si rivolge a settori o mercati consolidati introducendo nuovi prodotti, servizi o modelli di business che creano un cambiamento significativo nello status quo.
Approccio:
L’innovazione sostenibile spesso si basa su tecnologie, sistemi o pratiche esistenti e cerca di migliorarli in modo da minimizzare gli impatti negativi e massimizzare i risultati positivi. Mentre l’innovazione dirompente spesso coinvolge idee, tecnologie o approcci radicali o innovativi che sfidano e potenzialmente sostituiscono le norme, le pratiche o i prodotti esistenti.
Scopo/Obiettivo:
L’obiettivo principale dell’innovazione sostenibile è creare impatti positivi e garantire il benessere delle generazioni attuali e future. L’obiettivo principale dell’innovazione dirompente è sempre quello di sconvolgere i sistemi esistenti, sfidare il pensiero convenzionale e creare nuove opportunità e dinamiche di mercato.
Tempi dell’innovazione:
L’innovazione sostenibile tende a essere incrementale ed evolutiva, concentrandosi su miglioramenti graduali e cambiamenti a lungo termine. L’innovazione dirompente si verifica in genere in tempi relativamente brevi, sconvolgendo industrie consolidate e ridisegnando i mercati in un breve periodo.
Alcuni esempi di innovazione sostenibile sono: lo sviluppo di tecnologie efficienti dal punto di vista energetico, l’attuazione di strategie di riduzione dei rifiuti, la promozione di pratiche agricole sostenibili e l’integrazione della responsabilità sociale in modelli aziendali innovativi.
Esempi di innovazione dirompente sono l’introduzione dei personal computer alla fine degli anni ’80, la fotografia digitale che sostituisce la fotografia su pellicola, i servizi di streaming online che sostituiscono i DVD e, recentemente, le applicazioni mobili per la prenotazione dei taxi.
Per saperne di più: Cos’è l’innovazione discontinua?
Esempi chiave di innovazione sostenibile
Tra gli esempi di innovazione sostenibile vi sono:
- Tecnologie per le energie rinnovabili: Lo sviluppo e l’implementazione di innovazioni tecnologiche come l’energia solare, l’energia eolica, l’energia idroelettrica e altre fonti di energia pulita per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e mitigare il cambiamento climatico.
- Pratiche di economia circolare: Progettare prodotti per la durata, la riparabilità e la riciclabilità e attuare strategie per ridurre al minimo i rifiuti, estendere il ciclo di vita dei prodotti e promuovere il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali.
- Agricoltura sostenibile: Applicare tecniche innovative, come l’agricoltura di precisione, l’agricoltura biologica, l’agroecologia e l’agricoltura verticale, per promuovere una produzione alimentare sostenibile, ridurre il consumo di risorse e proteggere la biodiversità.
- Trasporto sostenibile: Sviluppare veicoli elettrici, migliorare i sistemi di trasporto pubblico e promuovere carburanti alternativi e soluzioni di mobilità per ridurre le emissioni di gas serra e l’inquinamento atmosferico.
- Imprese sociali: Creare imprese con una missione sociale, come le organizzazioni di commercio equo e solidale, le istituzioni di microfinanza e le aziende che si occupano di fornire accesso all’acqua potabile, ad alloggi a prezzi accessibili o all’istruzione nelle comunità meno servite.
Le 10 migliori pratiche per l’innovazione sostenibile
Ecco alcune best practice per l’innovazione sostenibile che possono aiutare a guidare le organizzazioni e i singoli individui nei loro sforzi per creare impatti ambientali, sociali ed economici positivi:
1. Stabilire obiettivi di sostenibilità chiari
Definire obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili, in linea con i valori e le priorità dell’organizzazione. Questi obiettivi possono servire come principi guida per gli sforzi di innovazione sostenibile.
2. Promuovere una cultura dell’innovazione
Coltivare una cultura organizzativa dell’innovazione che incoraggi e sostenga l’innovazione. Promuovere l’innovazione aperta, la comunicazione, la collaborazione e la disponibilità a correre rischi e a imparare dai fallimenti. Incoraggiate i dipendenti a tutti i livelli a contribuire con le loro idee e fornite le risorse necessarie per la sperimentazione e l’esplorazione.
3. Conduzione di valutazioni del ciclo di vita (LCA)
Utilizzare le valutazioni del ciclo di vita per valutare gli impatti ambientali di prodotti, servizi o processi durante il loro intero ciclo di vita. Questa valutazione aiuta a identificare le aree di miglioramento e informa il processo decisionale verso alternative più sostenibili.
4. Abbracciare i principi dell’economia circolare
La transizione da un modello lineare “prendere-fare-smaltire” a un approccio di economia circolare che si concentra sulla riduzione dei rifiuti, sulla promozione del riuso e del riciclo e sulla progettazione di prodotti che durino a lungo e siano efficienti dal punto di vista delle risorse.
5. Coinvolgere le parti interessate
Coinvolgere le parti interessate, compresi clienti, dipendenti, fornitori, comunità locali e ONG, nel processo di innovazione sostenibile. Cercate il loro contributo, ascoltate le loro prospettive e collaborate per trovare soluzioni sostenibili che soddisfino le loro esigenze e aspettative.
6. Collaborare con i partner
Formare partnership e collaborazioni con altre organizzazioni, istituti di ricerca ed enti governativi per sfruttare le conoscenze, le risorse e le competenze collettive. Gli sforzi di collaborazione possono accelerare l’innovazione sostenibile e facilitare il cambiamento sistemico.
7. Investire in ricerca e sviluppo
Stanziare risorse per iniziative di ricerca e sviluppo incentrate su tecnologie, processi e modelli aziendali sostenibili. Promuovere l’innovazione sostenendo la ricerca che affronta le sfide ambientali e sociali e promuove soluzioni sostenibili.
8. Promuovere il coinvolgimento e la formazione dei dipendenti
Fornire opportunità di formazione e istruzione ai dipendenti per sensibilizzarli e migliorare la comprensione delle questioni e delle opportunità legate alla sostenibilità. Incoraggiare i dipendenti a contribuire con le loro idee e metterli in condizione di assumersi la responsabilità delle iniziative di sostenibilità all’interno dell’organizzazione.
9. Migliorare continuamente
Promuovere una cultura dell’innovazione continua, rivedendo e rivalutando regolarmente gli sforzi di innovazione sostenibile. Imparare dai successi e dagli insuccessi, cercare il feedback delle parti interessate e adattare le strategie e gli approcci, se necessario, per promuovere un progresso continuo.
10. Misurare e riferire i progressi compiuti
Stabilire metriche e indicatori chiave di prestazione (KPI) per monitorare i progressi verso gli obiettivi di sostenibilità. Riferire regolarmente sulle performance di sostenibilità, sia internamente che esternamente, per dimostrare trasparenza e responsabilità.
Implementando queste best practice, organizzazioni e individui possono migliorare la loro capacità di innovare in modo sostenibile, contribuendo a un futuro più resiliente ed equo.
Per saperne di più: Cos’è l’innovazione di processo?