{"id":74368,"date":"2022-12-05T19:49:30","date_gmt":"2022-12-05T23:49:30","guid":{"rendered":"http:\/\/ideascale.com\/lablog\/definizione-di-collaborazione-a-distanza\/"},"modified":"2024-07-01T02:01:11","modified_gmt":"2024-07-01T06:01:11","slug":"definizione-di-collaborazione-a-distanza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ideascale.com\/it\/lablog\/definizione-di-collaborazione-a-distanza\/","title":{"rendered":"Che cos’\u00e8 la collaborazione a distanza? Definizione, importanza, fattori chiave, strumenti, migliori pratiche e vantaggi"},"content":{"rendered":"
Indice dei contenuti<\/b><\/strong><\/p>\n<\/div> La collaborazione a distanza \u00e8 definita come la pratica di lavorare insieme e di impegnarsi in attivit\u00e0 di gruppo mentre si \u00e8 dispersi in luoghi diversi. Permette ai team di comunicare e collaborare senza la vicinanza fisica per raggiungere gli obiettivi individuali e organizzativi. La collaborazione a distanza \u00e8 facilitata da potenti strumenti software che consentono di simulare e costruire un ambiente di collaborazione tradizionale. Con un numero crescente di organizzazioni che utilizzano un pool globale di talenti e passano ad ambienti di lavoro ibridi, la collaborazione a distanza \u00e8 pi\u00f9 importante che mai.<\/p>\n La collaborazione a distanza non \u00e8 semplice come quella tradizionale. Per funzionare efficacemente, richiede una serie di strumenti, tempi precisi e un allineamento pi\u00f9 profondo. Tuttavia, questo non significa che non debba avere la priorit\u00e0, ed \u00e8 importante che la vostra organizzazione possa passare alla collaborazione a distanza se necessario. In questo articolo definiremo la collaborazione a distanza, discuteremo perch\u00e9 \u00e8 cos\u00ec importante, le migliori pratiche per implementarla e i migliori strumenti per agevolarla.<\/p>\n La collaborazione a distanza \u00e8 importante per liberare il potenziale di uno spazio di lavoro globale e ha permesso a molte organizzazioni di scalare le proprie attivit\u00e0 sulla scia della pandemia COVID-19. Accedendo a un pool globale di talenti e implementando le strutture di comunicazione attraverso i fusi orari, le aziende possono facilitare la collaborazione a distanza e operare in modo efficiente indipendentemente dalla loro ubicazione fisica.<\/p>\n Il problema principale che la collaborazione a distanza risolve \u00e8 la distanza. La collaborazione ha sempre richiesto la comunicazione faccia a faccia e l’immediata vicinanza fisica, ma la collaborazione a distanza consente di lavorare insieme senza essere nelle immediate vicinanze. Come si \u00e8 visto, quando si utilizza la giusta suite di strumenti, ci possono essere moltissime opportunit\u00e0 di collaborazione, anche dall’altra parte del mondo.<\/p>\n La distanza fisica non \u00e8 l’unico tipo di distanza che la collaborazione a distanza deve soddisfare. I tipi di distanza affrontati dalla collaborazione a distanza sono molteplici e tutti devono essere presi in considerazione quando si crea un flusso di lavoro di collaborazione. Oltre alla distanza fisica, la collaborazione a distanza deve tenere conto della distanza funzionale e della distanza emotiva. Di seguito sono riportati i tre tipi di distanza e come ottimizzarli quando si facilita la collaborazione a distanza:<\/p>\n Questi tre tipi di distanza sono affrontati dalla collaborazione a distanza attraverso strumenti, strutture di comunicazione e collaborazione regolare. Per saperne di pi\u00f9 sul funzionamento pratico della collaborazione a distanza, ecco alcuni dei fattori che la definiscono.<\/p>\n Per saperne di pi\u00f9: Che cos’\u00e8 la Team Collaboration? <\/a> <\/b><\/p>\n La collaborazione a distanza non \u00e8 un’idea astratta in cui i team devono orientarsi; ci sono alcuni fattori e pratiche che la definiscono e la rendono unica. Oltre al metodo generale di collaborazione, ci sono un paio di fattori che definiscono la collaborazione a distanza.<\/p>\n Uno dei modi in cui la collaborazione a distanza si definisce \u00e8 l’accessibilit\u00e0. Utilizzando strumenti remoti, le sessioni di collaborazione e le esercitazioni diventano accessibili a persone di qualsiasi team, di qualsiasi luogo e di qualsiasi livello di esperienza. Le lavagne online, in particolare, rendono la collaborazione facile, equa e accessibile a tutti e consentono alle persone di impegnarsi in esercizi di collaborazione unici a cui non avrebbero accesso di persona.<\/p>\n Sebbene la collaborazione a distanza sia teoricamente pi\u00f9 accessibile per tutti, richiede che i team siano in grado di collaborare contemporaneamente. Questo non \u00e8 un problema con la collaborazione tradizionale, ma la collaborazione a distanza richiede che le persone trovino disponibilit\u00e0 attraverso i fusi orari, il che pu\u00f2 essere molto difficile dall’altra parte del mondo.<\/p>\n La maggior parte delle organizzazioni, anche quando si passa a uno spazio di lavoro remoto o ibrido, di solito si affida a orari di lavoro o di collaborazione regolari, in cui le persone dell’organizzazione devono essere libere di collaborare tra loro indipendentemente dal luogo in cui si trovano. Questo \u00e8 un modo semplice per colmare il divario temporale tra i team e pu\u00f2 aiutare a facilitare la collaborazione a distanza senza problemi. Ci\u00f2 che manca, tuttavia, \u00e8 la flessibilit\u00e0 per accogliere i membri del team che non possono partecipare alle normali ore di collaborazione. In questo caso, le organizzazioni devono affidarsi alla collaborazione asincrona.<\/p>\n La collaborazione asincrona \u00e8 un’altra strategia che aumenta l’accessibilit\u00e0 della collaborazione a distanza. Si tratta di persone che lavorano insieme, ma non in tempo reale, e che collaborano a un prodotto condiviso nel proprio tempo libero fino a raggiungere una soluzione definitiva. Parleremo pi\u00f9 avanti della collaborazione asincrona.<\/p>\n La collaborazione a distanza non avviene nel vuoto: ci sono interi team di persone che si impegnano attivamente per creare questo ambiente. La partecipazione non \u00e8 solo un fattore che definisce la collaborazione a distanza, ma anche un vantaggio. Conducendo le sessioni di collaborazione in modo virtuale, non si perde nessuno e si pu\u00f2 includere un pool di talenti molto pi\u00f9 ampio. Sebbene questo renda pi\u00f9 utile la collaborazione a distanza, non sar\u00e0 di grande utilit\u00e0 se le persone non sono disposte a collaborare.<\/p>\n Garantire la partecipazione universale \u00e8 un aspetto fondamentale della collaborazione a distanza. I leader devono trovare soluzioni che incoraggino la collaborazione in tutti i settori, coinvolgendo i team a lavorare insieme e a beneficiare dei vantaggi della collaborazione di gruppo. La partecipazione universale coinvolge i team in un modo che valorizza le voci dei membri del team che di solito non contribuiscono e fornisce a tutti un forum per interagire in modo paritario.<\/p>\n La partecipazione \u00e8 fondamentale per il successo della collaborazione a distanza e, grazie agli strumenti di cui si avvale, \u00e8 la piattaforma perfetta per coinvolgere i team nella collaborazione universale.<\/p>\n Quando si collabora a distanza, pu\u00f2 essere facile perdere la pratica e lavorare in silos piuttosto che in collaborazione. Ci\u00f2 significa che un importante fattore di definizione della collaborazione a distanza \u00e8 rappresentato dalle sessioni di collaborazione di routine. Analogamente alla creazione di orari di collaborazione standard, l’implementazione di abitudini di collaborazione deve diventare una seconda natura con la collaborazione a distanza per garantire che le persone comunichino in modo efficace. Questo sar\u00e0 un fattore determinante per il loro successo.<\/p>\n La collaborazione di routine non si limita alle grandi riunioni e ai gruppi di lavoro, ma deve essere presente nella collaborazione inter e cross-team come pratica quotidiana. Ovviamente, questo cambia a seconda del team, ma le routine di collaborazione devono essere solide e ripetibili per garantire che i team si connettano spesso.<\/p>\n Per garantire una collaborazione a distanza senza intoppi sono necessari diversi strumenti per connettersi, comunicare e ottenere risultati. A seconda delle vostre esigenze, avrete bisogno di una serie di strumenti diversi, e ci sono diverse categorie di strumenti che sono sempre pi\u00f9 importanti per i team remoti. Di seguito sono riportati alcuni brevi identificativi dei tipi di strumenti di collaborazione remota di cui il vostro team potrebbe aver bisogno e alcuni esempi di quelli pi\u00f9 performanti per iniziare.<\/p>\n Quando si sceglie uno strumento di collaborazione remota, in genere ci sono tre categorie tra cui scegliere. Essi sono:<\/p>\n A seconda del vostro caso d’uso, potreste aver bisogno di una selezione di questi strumenti; di seguito, abbiamo delineato alcune delle opzioni pi\u00f9 popolari delle tre categorie. Anche se non si tratta di un elenco esaustivo di tutti i migliori strumenti di collaborazione per i team remoti, fa un buon lavoro nel rappresentare le principali categorie e nell’evidenziare alcune delle migliori opzioni in ogni sezione da iniziare a esplorare.<\/p>\n 1. Lavagna IdeaScale<\/b><\/p>\n IdeaScale Whiteboard<\/a> consente la collaborazione a distanza per i team di tutto il mondo, facilitando le interazioni in tempo reale e asincrone attraverso lavagne online e la gestione delle attivit\u00e0. Unendo questi due flussi, i team possono utilizzare IdeaScale Whiteboard come uno strumento di collaborazione remota completo per comunicare, collaborare e gestire i progetti.<\/p>\n 2. Allentamento<\/b><\/p>\n Slack \u00e8 uno degli strumenti di comunicazione pi\u00f9 diffusi e fa un lavoro straordinario nel mettere in contatto i team sia a livello professionale che informale. Creando uno spazio di comunicazione connesso, Slack consente ai team di collaborare regolarmente, condividere informazioni al volo e archiviare la documentazione per poterla consultare e utilizzare in seguito. Slack crea anche canali raggruppati in modo che i team possano comunicare in un unico luogo condiviso, invece di affidarsi a noiose catene di e-mail. Sostituendo infiniti imbuti di comunicazione inefficiente, Slack \u00e8 uno degli strumenti di collaborazione a distanza pi\u00f9 importanti per qualsiasi team online.<\/p>\n 3. Zoom<\/b><\/p>\n Zoom \u00e8 uno degli strumenti di collaborazione a distanza pi\u00f9 diffusi perch\u00e9 consente di comunicare da qualsiasi parte del mondo con una videochiamata sicura e di alta qualit\u00e0. Sebbene sia esploso durante la pandemia, Zoom era cresciuto anche prima e ha rivoluzionato il modo in cui le persone si incontrano attraverso sale riunioni personali. Questo ha permesso alle persone di incontrarsi regolarmente utilizzando la stessa stanza, invece di creare nuove riunioni ogni volta. Se si potesse utilizzare un solo strumento di comunicazione a distanza, Zoom potrebbe essere quello scelto.<\/p>\n 4. Trello<\/b><\/p>\n Trello \u00e8 un esempio di strumento di gestione delle attivit\u00e0, ma esistono molti altri strumenti che svolgono un lavoro simile: Jira, Asana e ClickUp, per citarne alcuni. Sebbene tutti questi strumenti consentano ai team di gestire le attivit\u00e0 e di accedere alle informazioni in uno spazio di lavoro condiviso, essi sono racchiusi nella capacit\u00e0 di IdeaScale Whiteboard di gestire le attivit\u00e0 all’interno di un flusso di lavoro collaborativo pi\u00f9 ampio. Utilizzando IdeaScale Whiteboard, \u00e8 possibile ottenere tutto il valore della gestione delle attivit\u00e0 in uno strumento come Trello, integrando allo stesso tempo sessioni di collaborazione regolari sulla stessa piattaforma.<\/p>\n 5. Il burro<\/b><\/p>\n Butter \u00e8 un potente strumento di collaborazione che consente ai team di facilitare i workshop virtuali e di integrare gli strumenti nel processo di presentazione. Se fate parte di un team che tiene regolarmente presentazioni o riunisce persone per workshop e grandi riunioni, il burro potrebbe essere un’aggiunta davvero preziosa alla vostra cassetta degli attrezzi.<\/p>\n Per saperne di pi\u00f9: Cos’\u00e8 la collaborazione intersettoriale?<\/a><\/b><\/p>\n Per facilitare la collaborazione a distanza in modo efficace, ci sono alcune best practice che tutti dovrebbero seguire. Non \u00e8 necessario che queste indicazioni si applichino esclusivamente alla collaborazione a distanza, ma se le seguite in generale, saranno molto utili per il vostro processo di collaborazione a distanza.<\/p>\n 1. Comunicazione coerente<\/b><\/p>\n La pratica regolare pi\u00f9 importante della collaborazione a distanza \u00e8 la comunicazione. Non si pu\u00f2 mai sottolineare quanto sia importante una comunicazione coerente e chiara per una collaborazione a distanza efficace. I team remoti devono creare nuovi libri di testo per comunicare, perch\u00e9 non sar\u00e0 sufficiente affidarsi alle norme di persona.<\/p>\n La comunicazione \u00e8 un aspetto fondamentale della collaborazione a distanza, perch\u00e9 \u00e8 una delle maggiori differenze tra gli spazi di lavoro personali e quelli virtuali. Poich\u00e9 c’\u00e8 un divario cos\u00ec grande, \u00e8 necessario un nuovo insieme di pratiche di comunicazione che i team utilizzano per aumentare la loro produttivit\u00e0 ed efficienza.<\/p>\n Queste pratiche possono riguardare sia l’intera azienda che i singoli team e, data la natura distanziata della collaborazione, i team dovranno sperimentare per trovare il rapporto ideale di comunicazione a distanza che funziona per loro. Questo pu\u00f2 andare fino agli strumenti che utilizzano, agli stili di comunicazione e alla frequenza delle riunioni. Una volta che il vostro team avr\u00e0 raggiunto uno stato di comunicazione efficace e sostenibile, potrete iniziare a completare i progetti con una cadenza pi\u00f9 prevedibile e organizzata. La prevedibilit\u00e0 e l’organizzazione sono importanti per i team remoti, perch\u00e9 quando non si comunica quotidianamente faccia a faccia, bisogna avere fiducia che i progetti seguano una struttura prevedibile.<\/p>\n Una pratica comune per la collaborazione a distanza \u00e8 la “sovracomunicazione”, che pu\u00f2 essere molto positiva in questo contesto. Comunicare troppo non significa parlare il doppio e perdere tempo; comunicare troppo significa essere troppo chiari, fare uno sforzo in pi\u00f9 per comunicare le priorit\u00e0 e sollevare tutti i possibili problemi per formalizzare un piano d’azione per i potenziali ostacoli. In quest’ottica, l’eccesso di comunicazione \u00e8 semplicemente andare oltre per garantire che tutti i membri di un team siano adeguatamente informati e dispongano di tutte le risorse necessarie per avere successo. L’abbinamento con check-in e riunioni di team regolari pu\u00f2 rendere l’allineamento facilmente raggiungibile per i team remoti.<\/p>\n 2. Creare canali di comunicazione efficienti<\/b><\/p>\n La comunicazione in generale non \u00e8 l’unico modo in cui i team possono avere successo nella collaborazione a distanza. Se utilizzate regolarmente una piattaforma di comunicazione condivisa, pubblicare tutto l\u00ec e utilizzare solo quel canale sar\u00e0 una distrazione per le persone e pu\u00f2 diluire l’importanza della comunicazione del team. Senza una chiara strategia di comunicazione e canali dedicati per facilitare conversazioni specifiche, la comunicazione pu\u00f2 diluirsi, diventare meno importante e faticare a trasmettere informazioni in modo efficace.<\/p>\n Quando si collabora con il proprio team, \u00e8 necessaria una strategia efficace che accompagni l’aumento della comunicazione. L’utilizzo di canali di comunicazione efficienti pu\u00f2 aumentare la produttivit\u00e0 concentrandosi solo sulle parti interessate e coinvolte, invece di diventare una distrazione per interi team non coinvolti.<\/p>\n Ci\u00f2 non significa, tuttavia, che i team debbano isolare le informazioni e lavorare solo al loro interno. Create invece canali basati su argomenti chiave dei vostri flussi di lavoro e incoraggiate i dipendenti a condividere le informazioni in questi canali. In questo modo, la comunicazione pu\u00f2 estendersi tra i team e raggiungere le persone di cui ha bisogno. Se questo sistema richiede un po’ di tempo per adattarsi, va benissimo; le persone potrebbero aver bisogno di imparare a comunicare attraverso pi\u00f9 canali di comunicazione, ma una volta perfezionato, \u00e8 un ottimo modo per facilitare la collaborazione a distanza.<\/p>\n 3. Faccia a faccia quando \u00e8 possibile<\/b><\/p>\n Anche se la collaborazione a distanza utilizza strategie che aiutano a sostituire la collaborazione di persona, ci sar\u00e0 sempre bisogno di una comunicazione faccia a faccia. Anche a distanza, \u00e8 il modo pi\u00f9 rapido e diretto per comunicare informazioni.<\/p>\n Una comunicazione efficiente non \u00e8 l’unico vantaggio di una videochiamata. Comunicare direttamente \u00e8 uno dei modi migliori per i team per aumentare la fiducia, creare legami e creare empatia reciproca. Quando si lavora a distanza, questi fattori sono molto pi\u00f9 difficili da creare organicamente e possono essere trasformativi per la costruzione della coesione del team.<\/p>\n L’uso delle videochiamate non deve essere sempre in tempo reale, e a volte l’invio di un video registrato pu\u00f2 comunicare informazioni in modo molto pi\u00f9 chiaro e comprensibile. Si tratta di una via di mezzo che pu\u00f2 essere utilizzata per comunicare efficacemente grandi quantit\u00e0 di informazioni in modo asincrono, contribuendo a sostenere la produttivit\u00e0 del team e aumentando l’empatia.<\/p>\n 4. Utilizzare la collaborazione asincrona<\/b><\/p>\n Come abbiamo detto sopra, ci sono alcuni casi in cui la collaborazione tradizionale pu\u00f2 essere modificata con strategie asincrone per soddisfare le esigenze di un team. \u00c8 difficile garantire che le persone siano sempre disponibili in determinati orari e, anche se lo sono, spesso si rischia di interrompere i flussi di lavoro per creare tempo libero.<\/p>\n Quando si collabora a determinati compiti, c’\u00e8 una certa urgenza a seconda del progetto, e questo influenzer\u00e0 sempre il modo in cui il team lavora insieme. Se il team \u00e8 allineato sulle attivit\u00e0 da svolgere e sulle scadenze, \u00e8 possibile utilizzare strategie di collaborazione asincrona per connettersi e comunicare con un metodo pi\u00f9 efficiente per un team distribuito. In questo modo, i team globali possono rimanere connessi e collaborare nonostante le sfide poste dagli spazi di lavoro remoti.<\/p>\n 5. Utilizzare gli strumenti giusti<\/b><\/p>\n In precedenza abbiamo analizzato alcuni dei migliori strumenti di collaborazione per i team remoti, ma ci\u00f2 non significa che questi strumenti siano gli unici utilizzabili. Esistono moltissimi stack diversi a cui i team si affidano per facilitare la collaborazione a distanza e ogni team dovr\u00e0 sperimentare per trovare il mix perfetto di strumenti.<\/p>\n A differenza della collaborazione tradizionale, i team remoti non possono evitare di utilizzare strumenti software per facilitare la comunicazione. Per questo motivo, ognuno dovr\u00e0 selezionare una suite di strumenti che funzionino al meglio, consentendo al proprio team di prosperare e comunicare con facilit\u00e0. Quando scegliete tra i vari strumenti di collaborazione remota, cercate di considerare le azioni che il vostro team deve intraprendere e come queste azioni possono essere migliorate utilizzando gli strumenti di collaborazione remota. Gli strumenti scelti devono promuovere l’efficienza, essere mirati alle aree di azione principali e integrarsi tra loro per creare un’esperienza senza soluzione di continuit\u00e0.<\/p>\n 6. Mantenere chiarezza e allineamento<\/b><\/p>\n \u00c8 importante notare che, con l’aumento della comunicazione a distanza, \u00e8 necessaria una maggiore chiarezza per far fronte a potenziali errori di comunicazione e fraintendimenti. Anche se si adottano tutte le misure possibili per comunicare frequentemente e per mettersi in contatto spesso, c’\u00e8 sempre la possibilit\u00e0 di sbagliare la comunicazione.<\/p>\n Una comunicazione chiara deve avere la priorit\u00e0 su tutto. Quando si d\u00e0 priorit\u00e0 alla chiarezza in tutto ci\u00f2 che si fa, si d\u00e0 anche priorit\u00e0 all’allineamento, che \u00e8 un altro fattore cruciale per una collaborazione a distanza di successo. Se il team ha chiari tutti i requisiti e le priorit\u00e0, sar\u00e0 molto pi\u00f9 facile lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi comuni. Questo allineamento \u00e8 fondamentale per la collaborazione a distanza e consente ai team di rimanere concentrati e di operare con la massima efficienza.<\/p>\n 7. Creare una documentazione accessibile<\/b><\/p>\n Quando si lavora di persona, pu\u00f2 essere facile controllare rapidamente qualcuno, trovare un documento e andare avanti. Quando si lavora online, tuttavia, la gestione dei documenti pu\u00f2 diventare un vero incubo se non viene tracciata correttamente. La creazione di una documentazione accessibile \u00e8 un fattore chiave per la creazione di uno spazio di lavoro remoto che funzioni in modo efficiente e che consenta a tutti di essere informati e di essere al corrente di qualsiasi problema.<\/p>\n Dato che uno spazio di lavoro opera gi\u00e0 in remoto, la creazione di una gestione accessibile del cloud \u00e8 una delle prime cose che le aziende dovrebbero fare per organizzare il loro spazio e fornire ai dipendenti una guida chiara per accedere ai documenti necessari.<\/p>\n L’archiviazione della documentazione nel cloud elimina la necessit\u00e0 di revisioni e di controlli non necessari, consentendo ai team di avere una voce pi\u00f9 formativa su come vengono gestiti i documenti e su chi vi ha accesso. La creazione di sistemi di documentazione online \u00e8 abbastanza semplice: basta un google drive aziendale condiviso e una semplice gestione dei file. Alcuni team preferiscono strumenti diversi, come Dropbox o Notion, ma tutto funziona purch\u00e9 l’organizzazione sia allineata a una soluzione olistica.<\/p>\n Queste piattaforme di gestione dei documenti eliminano la necessit\u00e0 di consultare i dipendenti per conoscere l’ultima versione di un documento. \u00c8 possibile visualizzare semplicemente i file aggiornati ogni volta che \u00e8 necessario, aggiornando rapidamente i documenti e trovando il file corretto. Inoltre, la maggior parte delle piattaforme consente ai team di modificare i documenti in modo collaborativo, eliminando la necessit\u00e0 di comunicare in continuazione e permettendo alle persone di collaborare una sola volta prima di trovare una versione finale. Si tratta di un’altra funzione aggiuntiva che contribuisce ad aumentare la produttivit\u00e0 attraverso la collaborazione a distanza e la documentazione accessibile. Non tutti i documenti devono essere accessibili, e l’amministrazione pu\u00f2 strutturare attentamente l’accesso ai documenti per garantire che l’accesso sia condiviso correttamente in tutta l’organizzazione.<\/p>\n 8. Facilitare le interazioni informali<\/b><\/p>\n Uno degli aspetti frustranti di uno spazio di lavoro remoto \u00e8 l’impossibilit\u00e0 di facilitare interazioni organiche e informali. Questo \u00e8 un aspetto che manca molto negli ambienti di lavoro personali e rende molto pi\u00f9 difficile costruire una forte cultura aziendale senza queste interazioni.<\/p>\n La collaborazione a distanza deve enfatizzare la creazione intenzionale di spazi non lavorativi e di luoghi in cui le persone possano interagire a livello personale. Potrebbe trattarsi di attivit\u00e0 pianificate, di canali dedicati o di settimane strutturate per concedere tempo libero. In ogni caso, la collaborazione a distanza deve includere alcune interazioni extra-lavorative per favorire la creazione di una cultura e una coesione efficace del team.<\/p>\n 9. Ottimizzare le riunioni<\/b><\/p>\n Quando si collabora a distanza, \u00e8 probabile che si partecipi a un numero di riunioni molto maggiore del solito, e pu\u00f2 essere una grande perdita di tempo se i team non sanno come gestire le riunioni in modo efficace. Per facilitare la collaborazione a distanza in modo efficace, i team devono imparare a ottimizzare le riunioni per ottenere il massimo dal tempo trascorso insieme.<\/p>\n Ogni riunione deve avere un ordine del giorno chiaro, obiettivi e punti d’azione. Non basta avere un ordine del giorno generale da discutere; i team hanno bisogno di qualcosa di pi\u00f9 concreto per assicurarsi di fare progressi ogni giorno. Se siete in una posizione di leadership, assicuratevi di pianificare le sessioni in anticipo per garantire che le persone abbiano una solida tabella di marcia e che ci sia sempre qualcosa di rilevante da discutere. La combinazione di questi esercizi con una serie diversificata consente alle persone di partecipare regolarmente a nuove attivit\u00e0, mantenendo alta la motivazione per le collaborazioni future.<\/p>\n Un’altra parte fondamentale dell’ottimizzazione delle riunioni \u00e8 la conservazione di una solida documentazione di tutto ci\u00f2 che viene detto e su cui si lavora. Questo aspetto si fonde con una documentazione accessibile per il team, ma si tratta pi\u00f9 che altro di tenere traccia di ci\u00f2 che riguarda le riunioni, di ci\u00f2 che viene detto e degli elementi di azione da seguire. I team remoti devono essere molto bravi a formalizzare questa documentazione per garantire l’ottimizzazione di tutte le riunioni.<\/p>\n 10. Creare diagrammi di flusso e protocolli<\/b><\/p>\n Quando si lavora in uno spazio di lavoro remoto, non tutte le domande richiedono una sessione di collaborazione. A volte, soprattutto quando si lavora in un flusso di lavoro ciclico, organizzare una telefonata faccia a faccia per chiarire una domanda veloce pu\u00f2 far perdere tempo invece di fornire una risposta efficiente. In queste situazioni, pu\u00f2 essere pi\u00f9 efficiente creare un diagramma di flusso o un diagramma del flusso di lavoro per visualizzare i problemi, le attivit\u00e0 e le domande pi\u00f9 comuni, in modo da aiutare i dipendenti a risolvere gli ostacoli da soli.<\/p>\n La creazione di protocolli di comunicazione aiuta a stabilire quando \u00e8 necessario riunirsi e risolvere un problema e quando invece non lo \u00e8. La creazione di diagrammi di flusso pu\u00f2 aiutare a diagrammare i flussi di lavoro comuni o i processi di risoluzione dei problemi, in modo che le persone possano visualizzarli ogni volta che ne hanno bisogno. In questo modo, il team pu\u00f2 utilizzare i diagrammi di collaborazione visiva per migliorare l’efficienza e rispettare il tempo di tutti.<\/p>\n Oltre ad aumentare l’efficienza e a contribuire alla creazione di una documentazione accessibile e scalabile per un team, l’utilizzo di questi diagrammi di comunicazione aiuta anche a creare confini all’interno dello spazio di lavoro remoto. Quando la comunicazione \u00e8 la priorit\u00e0, spesso le persone hanno difficolt\u00e0 a spegnere la modalit\u00e0 lavoro e a creare confini sani per l’equilibrio tra lavoro e vita privata. La diagrammazione pu\u00f2 essere un metodo che i team utilizzano per creare confini su ci\u00f2 che richiede assistenza e su ci\u00f2 che ha un numero documentato di soluzioni esistenti.<\/p>\n 11. Enfatizzare la coesione del team<\/b><\/p>\n Costruire una cultura e una comunit\u00e0 a distanza pu\u00f2 essere molto difficile, ed enfatizzare la coesione del team \u00e8 una parte fondamentale di qualsiasi strategia di collaborazione a distanza di successo. Analogamente all’implementazione delle interazioni informali, i team devono trovare modi collaborativi per enfatizzare la coesione del team. Un modo in cui i team possono creare una maggiore coesione \u00e8 quello di premiare e riconoscere il buon lavoro dei singoli e dei team. Accorgersi dell’impegno e del duro lavoro \u00e8 un buon modo per riconoscere i piccoli successi delle persone e ringraziarle per aver migliorato il team.<\/p>\n Queste pratiche non solo fanno sentire meglio le persone nel loro ruolo, ma aiutano il team a continuare a operare con una produttivit\u00e0 costante e maggiore. Altre strategie che contribuiscono ad aumentare la coesione del team possono essere la conduzione di workshop virtuali, esercizi di team building esterni, sessioni di brainstorming e riunioni regolari del team. Tutte queste attivit\u00e0 contribuiscono a creare fiducia tra i dipendenti e i team, elemento essenziale per una forte coesione del gruppo. Quando i team si fidano l’uno dell’altro, sono in grado di collaborare a distanza in modo molto pi\u00f9 efficiente.<\/p>\n 12. Definire chiaramente le responsabilit\u00e0<\/b><\/p>\n Uno degli aspetti importanti per collaborare in modo efficiente in uno spazio di lavoro remoto \u00e8 avere responsabilit\u00e0 chiaramente definite in tutti i settori. Si tratta di un aspetto fondamentale per la collaborazione a distanza e tra team, che aiuter\u00e0 tutti i team a comunicare correttamente e a portare a termine con successo i progetti.<\/p>\n La creazione di linee guida e responsabilit\u00e0 chiare per ogni persona all’interno di un team consentir\u00e0 di strutturare la collaborazione e la comunicazione in modo efficace per raggiungere al meglio gli obiettivi individuali e condivisi. L’identificazione delle responsabilit\u00e0 per tutti i membri di un team fornisce chiarezza, struttura e organizzazione a tutti. Inoltre, mette chiaramente in relazione il lavoro di ogni persona con le priorit\u00e0 specifiche, consentendo alle persone di tracciare chiaramente la loro direzione verso i grandi obiettivi.<\/p>\n Queste responsabilit\u00e0 dovrebbero essere create per ogni sprint e tracciate nella documentazione condivisa per comunicare e formalizzare ulteriormente le priorit\u00e0 individuali e condivise. Una volta che il team ha una solida comprensione delle proprie responsabilit\u00e0, sar\u00e0 in grado di comunicare in modo efficace e di concentrarsi sulle priorit\u00e0 pi\u00f9 importanti con facilit\u00e0.<\/p>\nChe cos’\u00e8 la collaborazione a distanza?<\/h2>\n
Perch\u00e9 la collaborazione a distanza \u00e8 importante?<\/h2>\n
\n
\n
\n
Fattori chiave della collaborazione a distanza<\/h2>\n
\n
\n
\n
I migliori strumenti di collaborazione a distanza<\/h2>\n
\n
\n
\n
12 buone pratiche per una collaborazione a distanza di successo<\/h2>\n